Dal 1ยฐ gennaio 2024, l’obbligo della fatturazione elettronica sarร  esteso a tutti i contribuenti che operano nel regime forfettario, indipendentemente dal volume dโ€™affari. Questo significa che tutti i titolari di partita IVA a regime forfettario dovranno adeguarsi a questa nuova normativa, eliminando cosรฌ l’esonero previsto fino ad ora per chi aveva ricavi o compensi inferiori a una certa soglia .

Cosโ€™รจ il regime forfettario?

Il regime forfettario, introdotto in Italia nel 2016, รจ una modalitร  fiscale semplificata destinata a liberi professionisti, artigiani e piccole imprese che non superano una certa soglia di ricavi annui. Questo regime permette una gestione fiscale piรน agile grazie all’applicazione di una tassazione forfettaria, mirando a ridurre gli oneri burocratici e favorire l’imprenditorialitร . Costituisce l’unica agevolazione fiscale per le piccole realtร  economiche italiane, promuovendo l’autoimprenditorialitร .

Laย contabilitร  forfettaria:

Il regime forfettario, destinato a piccoli imprenditori e liberi professionisti italiani, semplifica gli obblighi fiscali applicando un’imposta forfettaria annuale del 15%, ridotta al 5% per i nuovi attivi nei primi 5 anni. Questo sistema, esentando i forfettari dall’IVA e prevedendo una riduzione del 35% sui contributi INPS, riduce notevolmente la complessitร  amministrativa e abbassa i costi fissi, rendendo tali soggetti economicamente piรน competitivi rispetto ai pari in regime ordinario.

Come funziona il calcolo delle imposte?

Le partite IVA aderenti al regime forfettario sono soggette a un’aliquota fissa sull’imposta sul reddito, calcolata indipendentemente dal profitto effettivo. L’imponibile viene determinato utilizzando il coefficiente di redditivitร , che varia in base al codice ATECO dell’attivitร . Questo coefficiente, esprimendo una percentuale forfettaria delle spese presunte per ogni categoria di attivitร , รจ cruciale nel definire la quota di reddito imponibile. Essenzialmente, rappresenta una valutazione standardizzata della redditivitร  di un settore: piรน alto รจ il coefficiente, maggiore รจ considerato il potenziale di guadagno del settore stesso.

Regime forfettario: calcolo del reddito imponibile

Le partite IVA in regime forfettario determinano il loro reddito imponibile moltiplicando il reddito netto per il coefficiente di redditivitร , un’aliquota fissa assegnata in base al codice ATECO dell’attivitร . Questa formula semplice facilita il calcolo delle imposte dovute.

Reddito imponibile = Reddito netto * Coefficiente di redditivitร 

Quali sono i costi del regime forfettario?

Nel regime forfettario, i contribuenti affrontano due principali tipologie di tassazione calcolate sul reddito imponibile:

  1. Imposta sostitutiva: Questa tassa si applica sottraendo dal reddito imponibile una percentuale fissa, che puรฒ essere del 5% o del 15%, a seconda delle condizioni applicabili al contribuente.
  2. Contributi previdenziali: L’ammontare di questi contributi varia a seconda dell’ente previdenziale di iscrizione. Le professioni con casse previdenziali proprie (come architetti, psicologi, avvocati) sono soggette a regolamenti specifici per ogni istituto. Per le imprese individuali operanti nel settore commerciale o artigianale, รจ possibile ottenere dall’INPS una riduzione del 35% sui contributi previdenziali, applicabile sia alla componente fissa che a quella proporzionale. I professionisti in gestione separata INPS, cioรจ coloro che non rientrano in ordini professionali specifici, versano un contributo previdenziale pari al 26,23% del reddito imponibile per l’anno 2023.

Questo approccio mira a rendere piรน gestibili le obbligazioni fiscali per piccoli imprenditori e liberi professionisti, promuovendo cosรฌ lo sviluppo e la crescita delle attivitร  indipendenti grazie a un regime fiscale agevolato.